I carri in miniatura

SALVATORE TORNABENE   (Cat. B)

UN MARE D'AMARE

Con questa opera vorrei affrontare il tema della pesca illegale che ormai è molto diffuso e spesso impunita. Ogni anno nel mondo si vendono tra gli 8 e i 14 milioni di tonnellate di pesce catturato illegalmente. Questo mercato parallelo vale quindi tra i 9 e 17 miliardi di dollari. Secondo la FAO la pesca illegale comprende sia attività esercitate senza licenza sia quelle che violano le norme nazionali e internazionali si estende a tutti i tipi e dimensioni degli attrezzi da pesca e si può verificare sia in alto mare che in aree di competenza nazionale. La pesca illegale comporta gravi conseguenze economiche ma anche ecologiche tra questi, per esempio, c'è una riduzione della popolazione ittica, un impatto molto forte sui fondali marini e sulle specie protette. La Cina è la superpotenza della pesca, ha la più grande flotta di pescherecci al mondo. Le barche da pesca cinesi che operano nel pacifico centrale sono le più numerose e comportano dei seri danni , facendo razzia di tutto ciò che i mari hanno da offrire. Nella parte anteriore del carro troviamo un pescatore cinese con una canna da pesca in mano, che cerca di fare razzia di pesce pescando di tutto per fino allama una sirena che con il suo canto melodioso attira i pescatori e naviganti facendoli rovinare sugli scogli facendoli sbarcare e divorandoli. Subito dietro troviamo la rosa dei venti con i 4 venti che soffiando fanno agitare il mare, e cosi facendo cercano di impedire ai pescatori di praticare l'attività illecita. Nella parte finale del carro troviamo il dio del mare POSEIDONE, dio dei mari e dei fiumi ,creatore delle tempeste e delle alluvioni.
Stanco che il suo mare venga sempre sfruttato, con la forza del tridente decide di scagliarsi contro tutto e tutti pur di far tornare il suo mondo in perfetto equilibrio e tranquillità. l'opera vuole lanciare un messaggio di sensibilizzazione verso il mare, perche andando avanti così, i nostri mari diventeranno sempre meno popolati da specie ittiche e soprattutto l'ambiente marino perderà la sua bellezza della biodiversità che lo popola.