L’opera affronta il tema della guerra e del desiderio universale di pace. Due giovani soldati, simbolo delle nuove generazioni trascinate nei conflitti, rappresentano l’innocenza sacrificata alla follia del potere. Al centro, un anziano saggio su una macchina del tempo tenta di fermare il ritorno della guerra, custodendo la memoria e ammonendo l’umanità a non ripetere gli stessi errori. A concludere la scena, una colomba bianca si libra nel cielo, portando con sé il messaggio di speranza e di rinascita. Il carro è una potente invocazione alla pace, un appello alla coscienza collettiva perché l’umanità scelga finalmente la vita e la fratellanza al posto della distruzione.