I carri in miniatura
GABRIELE PUGLISI (Cat. A)
PRIGIONIERI DELLA NORMALITA'
L'opera affronta il delicato tema dell'oppressione sociale. Oggi, molti sono costretti a seguire la corrente sociale e a intraprendere percorsi di vita che non fanno parte dei loro piani, per evitare di essere considerati "diversi".
Un esempio è il giovane raffigurato in primo piano, costretto a imparare per non essere etichettato come fallito e ignorante, abbandonando così il suo sogno nel cassetto. Non sempre la conoscenza è l'unica via per realizzarsi; anche coltivando le proprie passioni si può diventare qualcuno. Tuttavia, la società e a volte la famiglia, con le loro aspettative, ci costringono a fare ciò che è considerato "normale".
Ci sentiamo limitati a fare solo ciò che è ritenuto "giusto", come se avessimo un mostro alle spalle pronto ad attaccarci e opprimerci se non rispettiamo le aspettative. Il messaggio dell'opera è "Lasciateci sognare". Lasciateci vivere i nostri sogni a occhi aperti, volare nel cielo infinito come il ragazzino sognatore immerso nel blu tra sole, luna, stelle e arcobaleni. Lasciateci provare qualcosa di "diverso" e dimostreremo che esistono altre strade, più tortuose ma anche più colorate e meno grigie.
Non fateci diventare "Prigionieri della normalità"!
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